Tratto dal libro "I TAROCCHI" di P. Andronico Tosonotti Ed. Xenia
"per ogni singola lettera della Kabbala esiste anche un nome divino che appartiene al Genio ( o Forza Ancangelica ) custode della stessa. Ne esiste uno anche per ogni pianeta; si tratta dei sette sigilli planetari collegati alla sfera della dinivazione, che è molto importante conoscere, in quanto influiscono notevolmente sulle energie degli Arcani.
Sole - Simboleggia la sapienza del Mago. E' l'essere assoluto da cui emana l'infinito di ogni possibile creazione. Fa parte del mondo divino come, del resto, tutti i pianeti. Il suo Genio è Michael, che lotta contro ogni forma di male.
Luna - Simboleggia la porta della Conoscenza. E' colei che attende l'Iniziato all'ingresso del Santuario della Scienza Pcculta. Il suo Genio è Gabriel, che annuncia al viaggiatore quale sarà la strada da percorrere per raggiungere l'Illuminazione.
Venere - Simboleggia Iside Uranica. E' colei che, coronata di stelle, attende la germinazione per farasi fecondare dall'intelletto. Domina la materia con la forza dello Spirito. Il suo Genio è Anael, l'Arcangelo dell'Amore.
Giove - Simboleggia la pietra cubica. Attende il suo prediletto, che sarà colui che realizzaerà le idee tramite la Scienza e la Verità. Il suo Genio è Zachariel, difensore della Giustizia.
Marte - Simboleggia l'Iniziatore, il Signore degli Arcani, che segue la via dell'ispirazione divina, pur mantenendo fermi contatti con la madre terra. Il suo Genio è Samael, il vibrante del fluido astrale, intermediario dell'Infinito con Finito.
Mercurio - Simboleggia il Signore delle Sfingi, della Spada e della Bilancia. Sta seduto sul Carro di Osiride ed è Colui che percorre due vie: la Scienza del bene e la Scienza del male. Il suo Genio è Raphael, che accompagna il viandante nel suo percorso iniziatico.
Ognuno dei pianeti di cui sopra ha un presagio divinatorio:
Il Sole: annuncia che con una ferma volontà ed una grande fiducia in se stessi, facendosi guidare dalla forza della ragione e dall'amore della giustizia riuscirai a raggiungere la tua meta evitando ogni insidia.
La Luna: annuncia che se possiedi una volontà vedrai brillare la Verità e raggiungerai ciò che desideri... ma mantieni il silenzio sui tuoi passi affinchè nessun malvagio possa seguirti.
Venere: annuncia che con la volontà si può creare ciò che veramente si desidera... però non tentare di avere l'impossibile o sarebbe la tua stessa distruzione.
Giove: annuncia che nessun ostacolo potrà resisterti se la tua volontà sarà salda e sorretta da verità e da giustizia. Se soccomberai nell'adempimento dei tuoi doveri riceverai il dono dell'immortalità.
Marte: annuncia che prima di affermare che sei felice o infelice devi accertarti quale uso hai fatto della tua volontà per divenire tale. Tutto è nelle tue mani, anche il tuo buono o cattivo Genio.
Mercurio: annuncia che l'impero del mondo potrà appartenerti soltanto quando avrai piena padronanza del tuo Spirito. Se avrai la luce che rischiara i misteri della vita supererai ogni ostacolo e non conoscerai la sconfitta."
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giovedì 13 gennaio 2011
mercoledì 12 gennaio 2011
CENNI SULLA CHIROMANZIA
Tratto dal libro "La chiromanzia" di Roberto La Paglia Edizioni Xenia
"La chiromanzia è diretta discendente di una tradizione culturale che metteva in stretta connessione il divino con la condizione umana e che ,interpretano e studiando i segni che le due dimensioni si scambiavano, dopo la morte, che l'uomo abbia mai conosciuto, ovvero il tempo e il suo trascorrere indifferente a ogni destino umano. Essendo erede della fusione tra divinazione naturale e divinazione artificiale, il chiromante non poteva che servirsi dell'unico strumento che più di tutti simboleggia il legame tra l'uomo e la sua divinità, cioè le mani; quegli stessi arti che usiamo tanto per soddisfare i nostri bisogni e le necessità materiali, quanto per pregare e innalzare lodi al nostro Dio, al quale appunto tendiamo spesso le mani in segno di intercessione.
Strumento principale, oltre che elemento indispensabile nella pratica della chiromanzia, è proprio la mano, una parte del nostro corpo alla quale non diamo spesso particolare rilevanza, ma che risulta essere fondamentale e insostituibile compagna non solo durante tutte le nostre azioni quotidiane, ma anche in riferimento alle emozioni che derivano principalmente dal contatto fisico; già fin dai primi mesi di vita la mano del bambino presenta le prime deboli linee fondamentali, quasi una sintesi della sua memoria storica, un annuncio di quello che potrebbe essere il suo futuro.
In seguito, questa minuscola parte del corpo ancora in formazione diverrà parte integrante e indispensabile della crescita stessa del bambino; la mano, quindi, è contemporaneamente veicolo di ricezione e di trasmissione, in poche parole, veicolo di relazione, di conoscenza con il mondo e con se stessi.
La mano rappresenta un insieme di associazioni e di sinergie molto più complesso di quanto a prima vista potrebbe apparire; facendo un breve raffronto comparativo tra attributi fisici della mano e tradizione esoterica, rimarremmo stupiti dal piccolo universo di informazioni, curiosità storiche e valenze mistiche che vi si nascondono. Proviamoci insieme: riprendiamo il nostro bambino ancora alla scoperta del proprio corpo e, con l'aiuto di quest'ultimo, dell'ambiente che lo circonda; tutti sappiamo che il gesto tipico di un bambino è quello di succhiarsi il pollice, quasi una tecnica di affinazione del tatto e della percezione fisica rispetto alle cose che lo circondano. Il dito pollice, dal latino pollix, nel simbolismo esoterico rappresenta la manifestazione primaria dell'energia: è infatti con il pollice che si tracciano i caratteri magici durante i rituali (le quattro dita vengono tenute unite da un lato, mentre dall'altro con il pollice si tracciano i caratteri sacri); in chiromanzia l'importanza di questo dito è quasi primaria, basti pensare che gli studiosi cinesi hanno dedicato uno studio minuzioso e lunghissimo ai capillari della prima falange, e che gli zingari dediti a quest'arte sono soliti trarre i loro auspici esclusivamente dall'osservazione e dalla valutazione del dito pollice. Ritorniamo adesso alla mano; questa presenta una forma più o meno quadrata o rettangolare, in ogni caso composta da quattro lati più ovviamente, le cinque dita; qusta forma, che scomposta numericamente equivale al numero 9 (4 lati + 5 dita) ci riporta direttamente al novenario, ovvero il movimento conclusivo delle leggi che regolano la vita.
Questo, in breve sintesi, un panorama della divinazione e dei vari contesti sociali, culturali e religiosi nei quali questa pratica si è sviluppata; resta da dire che il bisogno di conoscere il proprio futuro o, comunque, l'andamento di un evento importante, è da sempre una delle angoscie che accompagnano l'uomo, forse il suo sogno più sfrenato. Di queste antiche arti, del loro modus operandi e della ritualità legata ad antiche e perdute conoscenze, la chiromanzia è forse l'espressione più completa che esista; proprio per questa sua intrinseca caratteristica, essa è divenuta l'oggetto di questa ricerca con lo scopo ultimo di dare quante più informazioni possibili sia riguardo il suo aspetto storico, sia rispetto alla pratica vera e propria, senza ovviamente tralasciare tutto quell'apparato di tradizioni, curiosità e leggende che da sempre hanno contribuito a formarne quell'immagine di misteoro e stuzzicante fantasia. "
"La chiromanzia è diretta discendente di una tradizione culturale che metteva in stretta connessione il divino con la condizione umana e che ,interpretano e studiando i segni che le due dimensioni si scambiavano, dopo la morte, che l'uomo abbia mai conosciuto, ovvero il tempo e il suo trascorrere indifferente a ogni destino umano. Essendo erede della fusione tra divinazione naturale e divinazione artificiale, il chiromante non poteva che servirsi dell'unico strumento che più di tutti simboleggia il legame tra l'uomo e la sua divinità, cioè le mani; quegli stessi arti che usiamo tanto per soddisfare i nostri bisogni e le necessità materiali, quanto per pregare e innalzare lodi al nostro Dio, al quale appunto tendiamo spesso le mani in segno di intercessione.
Strumento principale, oltre che elemento indispensabile nella pratica della chiromanzia, è proprio la mano, una parte del nostro corpo alla quale non diamo spesso particolare rilevanza, ma che risulta essere fondamentale e insostituibile compagna non solo durante tutte le nostre azioni quotidiane, ma anche in riferimento alle emozioni che derivano principalmente dal contatto fisico; già fin dai primi mesi di vita la mano del bambino presenta le prime deboli linee fondamentali, quasi una sintesi della sua memoria storica, un annuncio di quello che potrebbe essere il suo futuro.
In seguito, questa minuscola parte del corpo ancora in formazione diverrà parte integrante e indispensabile della crescita stessa del bambino; la mano, quindi, è contemporaneamente veicolo di ricezione e di trasmissione, in poche parole, veicolo di relazione, di conoscenza con il mondo e con se stessi.
La mano rappresenta un insieme di associazioni e di sinergie molto più complesso di quanto a prima vista potrebbe apparire; facendo un breve raffronto comparativo tra attributi fisici della mano e tradizione esoterica, rimarremmo stupiti dal piccolo universo di informazioni, curiosità storiche e valenze mistiche che vi si nascondono. Proviamoci insieme: riprendiamo il nostro bambino ancora alla scoperta del proprio corpo e, con l'aiuto di quest'ultimo, dell'ambiente che lo circonda; tutti sappiamo che il gesto tipico di un bambino è quello di succhiarsi il pollice, quasi una tecnica di affinazione del tatto e della percezione fisica rispetto alle cose che lo circondano. Il dito pollice, dal latino pollix, nel simbolismo esoterico rappresenta la manifestazione primaria dell'energia: è infatti con il pollice che si tracciano i caratteri magici durante i rituali (le quattro dita vengono tenute unite da un lato, mentre dall'altro con il pollice si tracciano i caratteri sacri); in chiromanzia l'importanza di questo dito è quasi primaria, basti pensare che gli studiosi cinesi hanno dedicato uno studio minuzioso e lunghissimo ai capillari della prima falange, e che gli zingari dediti a quest'arte sono soliti trarre i loro auspici esclusivamente dall'osservazione e dalla valutazione del dito pollice. Ritorniamo adesso alla mano; questa presenta una forma più o meno quadrata o rettangolare, in ogni caso composta da quattro lati più ovviamente, le cinque dita; qusta forma, che scomposta numericamente equivale al numero 9 (4 lati + 5 dita) ci riporta direttamente al novenario, ovvero il movimento conclusivo delle leggi che regolano la vita.
Questo, in breve sintesi, un panorama della divinazione e dei vari contesti sociali, culturali e religiosi nei quali questa pratica si è sviluppata; resta da dire che il bisogno di conoscere il proprio futuro o, comunque, l'andamento di un evento importante, è da sempre una delle angoscie che accompagnano l'uomo, forse il suo sogno più sfrenato. Di queste antiche arti, del loro modus operandi e della ritualità legata ad antiche e perdute conoscenze, la chiromanzia è forse l'espressione più completa che esista; proprio per questa sua intrinseca caratteristica, essa è divenuta l'oggetto di questa ricerca con lo scopo ultimo di dare quante più informazioni possibili sia riguardo il suo aspetto storico, sia rispetto alla pratica vera e propria, senza ovviamente tralasciare tutto quell'apparato di tradizioni, curiosità e leggende che da sempre hanno contribuito a formarne quell'immagine di misteoro e stuzzicante fantasia. "
giovedì 6 gennaio 2011
RITUALE CON IL BASILICO CONTRO LA POVERTA'
tratto dal libro " La wicca manuale della strega buona " - Laura Rangoni - Xenia Ed.
Prendete una ciotola e metteteci dentro un carboncino scceso. Accedete una candela di colore giallo, che ungerete con olio essenziale di basilico. Mettete tre pizzichi di foglie secche di basilico sminuzzate sul carboncino e recitate questa preghiera:
Madre dell'abbondanza,
tu che fai maturare i frutti e le messi,
accetta questa offerta che ti dono
e allontana da me i debiti.
Fa che io abbia denaro sufficiente
per vivere dignitosamente.
Lasciate consumare completamente sia il carboncino con il basilico sia la candela, poi avvolgete i resti in un pezzo di stoffa di colore giallo e seppellitelo. Fate la carità alla prima persona bisognosa che incontrate.
Prendete una ciotola e metteteci dentro un carboncino scceso. Accedete una candela di colore giallo, che ungerete con olio essenziale di basilico. Mettete tre pizzichi di foglie secche di basilico sminuzzate sul carboncino e recitate questa preghiera:
Madre dell'abbondanza,
tu che fai maturare i frutti e le messi,
accetta questa offerta che ti dono
e allontana da me i debiti.
Fa che io abbia denaro sufficiente
per vivere dignitosamente.
Lasciate consumare completamente sia il carboncino con il basilico sia la candela, poi avvolgete i resti in un pezzo di stoffa di colore giallo e seppellitelo. Fate la carità alla prima persona bisognosa che incontrate.
domenica 2 gennaio 2011
GERARCHIE ANGELICHE E DESCRIZIONE DEGLI ARCANGELI
Gli angeli sono da sempre considerate dall'uomo come entità sacre che lo proteggono durante il cammino chiamato vita. Nel corso dei secoli le credenze popolari, gli studi e la fede hanno creato una classificazione di questi esseri di luce.
Classificazione cristiana
1 Cherubini
2 Serafini
3 Troni
4 Dominazioni
5 Principati
6 Potestà
7 Virtù
8 Arcangeli
9 Angeli
Classificazione ebraica
ORDINE - ARCANGELO - ATTRIBUTO
1 ISHIM (LA MOTITUDINE)
SANDALPHON
I FUOCHI
2 CHERUBINI (I CUSTONDI)
GABRIELE
L'UOMO DI DIO
3 BENI ELOHIM (I FIGLI DI DIO)
RAFFAELE
IL MEDICO DIVINO
4 ELOHIM (GLI SPLENDENTI)
HAMIEL
GRAZIA DI DIO
5 MALACHIM (I RE)
MICHAEL
IL SIMILE A DIO
6 SERAFNI (GLI ARDENTI)
KHAMAEL E SAMAEL
LA SEVERITA' DI DIO
7 CHASMALIM (GLI SPLENDENTI)
TZADQIEL
GIUSTIZIA DI DIO
8 ARELIM (I POTENTI TRONI)
TZAPHQIEL
GIUSTIZIA DI DIO
9 AUPHANIM (LE RUOTE DI FUOCO)
RATZIEL
L'ARALDO DELLA DIVINITA'
10 CHERUBINI (LE SANTE CREATURE VIVENTI)
METRATRON
L'ANGELO DELLA PRESENZA
DESCRIZIONI DEGLI ARCANGELI - TRATTO DAL LIBRO " I CUSTODI DELLA SPERANZA" DI TERRY LYNN TAYLOR - ED. AMRITA
MICHELE
Michele è noto alla maggior parte della gente come l'arcangelo che combatte il male e purifica persone e luoghi dalla discordia e dalla malvagità. Michele sfida gli esseri umani che mantengono intenzioni negative o malvage a trasmutare le loro energie nei più elevati e positivi canali energetici divini, e di solito viene invocato come campione contro le avversità, per avere più coraggio e risultati positivi. Per essere protetti in qualsiasi situazione, ripetete tre volte :" Luce divina dell'ordine più elevato, sotto la protezione dell'arcangelo San Michele". Questa affermazione può essere di grande conforto e favorisce un senso di pace in situazioni che creano forte agitazione. Gli impulsi di Michele guidano le persone verso la consapevolezza del mondo spirituale e l'abilità di domare il drago che rappresenta il modo di pensare materialistico e le intenzioni malefiche. Michele invia individualmente, alle anime degli esseri umani, impulsi che aprono la mente a nuovi modi di pensare, ed infonde il coraggio di comprendere il significato che hanno per noi stessi le nostre esperienze spirituali. La guida di Michele si integra bene con il libero arbitrio.
Se la vostra ricerca ed i vostri sentieri spirituali si stanno espandendo significa che ,consciamente o inconsciamente, vi siete già rivolti verso la luce di Michele: questo è comunque il momento per farlo, in particolare se scegliete di essere un guerriero degli angeli, impegnato ad illuminare il mondo.
RAFFAELE
Il nome Raffaele significa "Dio ha guarito". Raffaele è incaricato della guarigione della Terra e degli esseri umani che ci vivono; è anche il guardiano ed il tesoriere dei talenti creativi e i guaritori e gli artisti che offrono la bellezza sul pianeta sono sotto la sua influenza. La bellezza è una cura per l'anima: è uno dei modi in cui gli angeli provocano la guarigione. Quando guardiamo una bella scena della natura o una magnifica opera d'arte, possiamo guarire se impariamo a canalizzare direttamente nella nostra anima e nel nostro spirito l'energia della bellezza.
Molti guaritori stanno scoprendo che per praticare la loro arte nella maniera più olistica, devono creare uno spazio di bellezza per la loro energia di guarigione. Questo viene fatto incorporando suono e musica, aromi, colori che guariscono e arte, e purificando l'area da influenze negative, invocando la luce degli angeli guaritori che sono sotto l'egida di Raffaele. L'energia di Raffaele è trasformativa: guarisce l'anima dalla disperazione e dalla depressione, riempiendo lo spazio con amore per se stessi, virtù ed equilibrio.
GABRIELE
Gabriele è associato alla tromba, che simbolizza la voce di Dio, egli è portatore di buone notizie e agente di cambiamento. A Gabriele è stata attribuita l'annunciazione della nascita di Cristo a Maria; secondo la tradizione mussulmana, è il custode del profeta Maometto; è l'angelo che ha ispirato Giovanna d'Arco ad aiutare il re di Francia; ha influenzato Zoroastro. Gabriele annuncia ad essre umani qualificati i doveri principali del loro incarico spirituale a beneficio della Terra; se non vi ha parlato o non vi è apparso per chiarirvi quali sono i vostri doni spirituali, cercate di sintonizzarvi con la sua essenza. Molti sono gli angeli sotto la sua influenza con i quali possiamo sintonizzarci per ricevere guida e messaggi in merito al nostro ruolo particolare nel grande disegno.
URIELE
Uriele è l'angelo della profezia che rivela idee trasformatrici agli esseri umani per la realizzazione dei loro obiettivi. Gli angeli che sono sotto la sua guida sono alchimisti capaci di trasformare chi è scoraggiato e debole riconducendolo sul suo sentiero d'amore. Uriele è anche connesso con arti quali musica e letteratura: il suo fuoco ispira gli insegnanti e infonde vita alle idee. Inoltre è l'arcangelo da invocare in caso di emergenze spirituali: nelle vere emergenze spirituali i suoi angeli ristabiliscono la via di salvezza e la salute mentale.
ANIELE
Si dice che Aniele sia il governatore di Venere che, come sapete, è il pianeta dell'amore e del piacere. Governa la nostra capacità di esprimere affettuosità e di trarre piacere dalla bellezza. Venere ispira anche socievolezza, armonia e amicizia tra gli uomini; Aniele è l'arcangelo che ispira tutti i poteri dell'amore e può anche essere invocato contro il male. Aniele può conferire felicità e rendere più bella la vita. L'esperienza umana diventa speciale quando dentro di noi regnano l'amore e la felicità: gli angeli di Aniele faranno in modo che la nostra qualità guerriera di manifesti con la gioia e il calore dell'umanità in un mondo meraviglioso. Nelle vostre meditazioni, chiedete di visitare il pianeta Venere ed immaginate di incontrare il suo governatore, Aniele: è un pianeta di luce rosa variegata di colori metallici: colori bellissimi che non troviamo sulla Terra. Portate alcune di queste luci con voi: accresceranno la bellezza e la felicità nel mondo che vi circonda.
RAZIELE
Raziele è l'arcangelo dei misteri. Durante la nostra ricerca della verità spirituale ne incontriamo alcuni. Raziele è il guardiano dell'originalità e della conoscenza. Si dice che egli dimori in Chokmah, il regno delle idee pure; si può pensare agli angeli sotto la sua guida come a delle muse che ci ispirano con idee originali e puri pensieri di conoscenza.Ciò che facciamo con questa conoscenza ed ispirazione è parte dello svelarsi del mistero, parte del più ampio piano della Terra.
AURIELE
E' l'angelo della notte e dell'inverno. Auriele è associato all'energia creativa invernale della Terra, il periodo di declino in cui il seme è sepolto e tutto è buio. Auriele è l'angelo del nostro se futuro: egli ci aiuta a contemplare l'avvenire. Auriele sorveglia gli esseri umani nello stadio di germinazione delle idee e dei pensieri e infonde loro praticità ed energia terrena per la creazione. Quando siete in un periodo di declino in cui cercate di creare un nuovo futuro, chiamate gli angeli di Auriele perchè vi guidino.
Classificazione cristiana
1 Cherubini
2 Serafini
3 Troni
4 Dominazioni
5 Principati
6 Potestà
7 Virtù
8 Arcangeli
9 Angeli
Classificazione ebraica
ORDINE - ARCANGELO - ATTRIBUTO
1 ISHIM (LA MOTITUDINE)
SANDALPHON
I FUOCHI
2 CHERUBINI (I CUSTONDI)
GABRIELE
L'UOMO DI DIO
3 BENI ELOHIM (I FIGLI DI DIO)
RAFFAELE
IL MEDICO DIVINO
4 ELOHIM (GLI SPLENDENTI)
HAMIEL
GRAZIA DI DIO
5 MALACHIM (I RE)
MICHAEL
IL SIMILE A DIO
6 SERAFNI (GLI ARDENTI)
KHAMAEL E SAMAEL
LA SEVERITA' DI DIO
7 CHASMALIM (GLI SPLENDENTI)
TZADQIEL
GIUSTIZIA DI DIO
8 ARELIM (I POTENTI TRONI)
TZAPHQIEL
GIUSTIZIA DI DIO
9 AUPHANIM (LE RUOTE DI FUOCO)
RATZIEL
L'ARALDO DELLA DIVINITA'
10 CHERUBINI (LE SANTE CREATURE VIVENTI)
METRATRON
L'ANGELO DELLA PRESENZA
DESCRIZIONI DEGLI ARCANGELI - TRATTO DAL LIBRO " I CUSTODI DELLA SPERANZA" DI TERRY LYNN TAYLOR - ED. AMRITA
MICHELE
Michele è noto alla maggior parte della gente come l'arcangelo che combatte il male e purifica persone e luoghi dalla discordia e dalla malvagità. Michele sfida gli esseri umani che mantengono intenzioni negative o malvage a trasmutare le loro energie nei più elevati e positivi canali energetici divini, e di solito viene invocato come campione contro le avversità, per avere più coraggio e risultati positivi. Per essere protetti in qualsiasi situazione, ripetete tre volte :" Luce divina dell'ordine più elevato, sotto la protezione dell'arcangelo San Michele". Questa affermazione può essere di grande conforto e favorisce un senso di pace in situazioni che creano forte agitazione. Gli impulsi di Michele guidano le persone verso la consapevolezza del mondo spirituale e l'abilità di domare il drago che rappresenta il modo di pensare materialistico e le intenzioni malefiche. Michele invia individualmente, alle anime degli esseri umani, impulsi che aprono la mente a nuovi modi di pensare, ed infonde il coraggio di comprendere il significato che hanno per noi stessi le nostre esperienze spirituali. La guida di Michele si integra bene con il libero arbitrio.
Se la vostra ricerca ed i vostri sentieri spirituali si stanno espandendo significa che ,consciamente o inconsciamente, vi siete già rivolti verso la luce di Michele: questo è comunque il momento per farlo, in particolare se scegliete di essere un guerriero degli angeli, impegnato ad illuminare il mondo.
RAFFAELE
Il nome Raffaele significa "Dio ha guarito". Raffaele è incaricato della guarigione della Terra e degli esseri umani che ci vivono; è anche il guardiano ed il tesoriere dei talenti creativi e i guaritori e gli artisti che offrono la bellezza sul pianeta sono sotto la sua influenza. La bellezza è una cura per l'anima: è uno dei modi in cui gli angeli provocano la guarigione. Quando guardiamo una bella scena della natura o una magnifica opera d'arte, possiamo guarire se impariamo a canalizzare direttamente nella nostra anima e nel nostro spirito l'energia della bellezza.
Molti guaritori stanno scoprendo che per praticare la loro arte nella maniera più olistica, devono creare uno spazio di bellezza per la loro energia di guarigione. Questo viene fatto incorporando suono e musica, aromi, colori che guariscono e arte, e purificando l'area da influenze negative, invocando la luce degli angeli guaritori che sono sotto l'egida di Raffaele. L'energia di Raffaele è trasformativa: guarisce l'anima dalla disperazione e dalla depressione, riempiendo lo spazio con amore per se stessi, virtù ed equilibrio.
GABRIELE
Gabriele è associato alla tromba, che simbolizza la voce di Dio, egli è portatore di buone notizie e agente di cambiamento. A Gabriele è stata attribuita l'annunciazione della nascita di Cristo a Maria; secondo la tradizione mussulmana, è il custode del profeta Maometto; è l'angelo che ha ispirato Giovanna d'Arco ad aiutare il re di Francia; ha influenzato Zoroastro. Gabriele annuncia ad essre umani qualificati i doveri principali del loro incarico spirituale a beneficio della Terra; se non vi ha parlato o non vi è apparso per chiarirvi quali sono i vostri doni spirituali, cercate di sintonizzarvi con la sua essenza. Molti sono gli angeli sotto la sua influenza con i quali possiamo sintonizzarci per ricevere guida e messaggi in merito al nostro ruolo particolare nel grande disegno.
URIELE
Uriele è l'angelo della profezia che rivela idee trasformatrici agli esseri umani per la realizzazione dei loro obiettivi. Gli angeli che sono sotto la sua guida sono alchimisti capaci di trasformare chi è scoraggiato e debole riconducendolo sul suo sentiero d'amore. Uriele è anche connesso con arti quali musica e letteratura: il suo fuoco ispira gli insegnanti e infonde vita alle idee. Inoltre è l'arcangelo da invocare in caso di emergenze spirituali: nelle vere emergenze spirituali i suoi angeli ristabiliscono la via di salvezza e la salute mentale.
ANIELE
Si dice che Aniele sia il governatore di Venere che, come sapete, è il pianeta dell'amore e del piacere. Governa la nostra capacità di esprimere affettuosità e di trarre piacere dalla bellezza. Venere ispira anche socievolezza, armonia e amicizia tra gli uomini; Aniele è l'arcangelo che ispira tutti i poteri dell'amore e può anche essere invocato contro il male. Aniele può conferire felicità e rendere più bella la vita. L'esperienza umana diventa speciale quando dentro di noi regnano l'amore e la felicità: gli angeli di Aniele faranno in modo che la nostra qualità guerriera di manifesti con la gioia e il calore dell'umanità in un mondo meraviglioso. Nelle vostre meditazioni, chiedete di visitare il pianeta Venere ed immaginate di incontrare il suo governatore, Aniele: è un pianeta di luce rosa variegata di colori metallici: colori bellissimi che non troviamo sulla Terra. Portate alcune di queste luci con voi: accresceranno la bellezza e la felicità nel mondo che vi circonda.
RAZIELE
Raziele è l'arcangelo dei misteri. Durante la nostra ricerca della verità spirituale ne incontriamo alcuni. Raziele è il guardiano dell'originalità e della conoscenza. Si dice che egli dimori in Chokmah, il regno delle idee pure; si può pensare agli angeli sotto la sua guida come a delle muse che ci ispirano con idee originali e puri pensieri di conoscenza.Ciò che facciamo con questa conoscenza ed ispirazione è parte dello svelarsi del mistero, parte del più ampio piano della Terra.
AURIELE
E' l'angelo della notte e dell'inverno. Auriele è associato all'energia creativa invernale della Terra, il periodo di declino in cui il seme è sepolto e tutto è buio. Auriele è l'angelo del nostro se futuro: egli ci aiuta a contemplare l'avvenire. Auriele sorveglia gli esseri umani nello stadio di germinazione delle idee e dei pensieri e infonde loro praticità ed energia terrena per la creazione. Quando siete in un periodo di declino in cui cercate di creare un nuovo futuro, chiamate gli angeli di Auriele perchè vi guidino.
sabato 27 novembre 2010
SCIAMANESIMO
Lo sciamanesimo e' una delle arti piu' antiche e gli esperti credano che esista da oltre tremila anni . Consiste nel cercare guarigioni utlizzando uno stato di coscenza alterato che permette all'uomo di camminare sulla linea di confine che separa la vita dalla vita, attravero un viaggio nel mondo che si trova oltre.
venerdì 26 novembre 2010
Giuditta Dembech su Gustavo Rol 1 di 2
NEL CAMMINO VERSO L'ESOTERISMO DI QUESTO BLOG NON POTEVA MANCARE IL PIU' GRANDE SENSITIVO DEGLI ULTIMI ANNI .
SPIRITI GUIDA
LA PASSIONE PER IL MONDO CHE VA OLTRE L'IMMAGINAZIONE E' DENTRO OGNUNO DI NOI ... QUESTO SARA' IL LUOGO IN CUI CONFRONTARE I NOSTRI PENSIERI ....
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